Assassinato in Russia il comandante del sottomarino “Krasnodar”, che secondo gli ucraini sparò dal mar Nero missili Kalibr su Vinnytsia uccidendo 27 persone
Il quarantaduenne Stanislav Rzhitsky è stato ucciso con 7 colpi di pistola a Krasnodar mentre correva in un parco. L’assassino un professionista che ha evitato zone con telecamere di sorveglianza. Il dissidente russo Ponomarev parla di «liquidazione»: «Può sempre succedere un regalo di una statuetta, un giro in macchina o una corsa mattutina»
Ieri è stato assassinato un pezzo grosso della struttura militare della Russia: il quarantaduenne Stanislav Rzhitsky è stato ucciso con alcuni colpi di pistola a Krasnodar. Pezzo grosso non tanto perché Rzhitsky era (anche) il vice capo del dipartimento del sud della Russia per la mobilitazione, ma perché era soprattutto l’ex comandante del sottomarino “Krasnodar”, appartenente alla flotta del Mar Nero della Marina russa e autore, secondo l’Ucraina, di diversi attacchi sull’Ucraina con lanci di missili Kalibr dal mar Nero....
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso