Avvolto dalle fiamme ma viveva solo e nessuno ha potuto aiutarlo. Orribile morte in casa
Giovanni Miotto, si era scaldato il latte sul fornello: il fuoco ha divorato la manica del pigiama e poi tutto il corpo. Vano il tentativo di arrivare alla doccia
Un condominio risvegliato nel cuore della notte dalle strazianti grida d’aiuto di un anziano. Ma quando i soccorritori del 118, chiamati dagli inquilini, sono arrivati sul posto per Giovanni Miotto, un pensionato di Valdobbiadene, non c’era più nulla da fare.
È stato trovato morto carbonizzato nel piatto della doccia, dove s’era rifugiato disperatamente per tentate di spegnere con l’acqua le fiamme che lo stavano avvolgendo. Il pentolino del latte e le fiamme
Un terribile incidente domestico, causato da una banale distrazione. Il pensionato aveva messo a scaldare un pentolino nel fornello della cucina e, con ogni probabilità, mentre lo stava togliendo, la fiamma del fornello ha intaccato una manica del pigiama e l’anziano s’è trasformato in una torcia umana, morendo ustionato.
Sul posto sono accorsi anche i carabinieri di Valdobbiadene che hanno steso un dettagliato verbale sull’accaduto. La tragedia è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, in un appartamento al primo piano di un’elegante palazzina al civico 6 di vicolo Olivo Miotto a Valdobbiadene. Le urla strazianti
L’anziano, che era ipovedente ed era seguito da una signora quando doveva mangiare, s’era alzato da letto, nella notte, per scaldare un pentolino di latte. Probabilmente, mentre armeggiava nel fornello, la fiamma ha intaccato la manica del pigiama e il pensionato di Valdobbiadene in pochi secondi è stato avvolto dalle fiamme.
Sono state le urla d’aiuto a risvegliare gli inquilini di un condominio di 8 nuclei famigliari. Questi hanno suonato alla porta nella speranza che aprisse, e potesse essere soccorso ma l’anziano, completamente in fiamme, ha cercato nel bagno la sua salvezza.
Ha cercato di azionare la doccia per spegnere le fiamme che ormai l’avevano avvolto. Purtroppo, però, quando sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Montebelluna e i soccorritori del 118, per Miotto non c’era più nulla da fare. L’hanno trovato privo di vita, nel piatto della doccia dove aveva cercato disperatamente di sottrarsi alla morte. M
iotto, originario della zona di Segusino, abitava da vent’anni a Valdobbiadene. Ex dipendente della Banca Piva, tre anni fa era rimasto vedovo dopo la morte della moglie. Era molto conosciuto, e non solo nella zona di Valdobbiadene. Lascia tre figli. La data dei funerali è ancora da definire. — © RIPRODUZIONE RISERVATA
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso