Massacro in famiglia, si cerca un movente
Refrontolo. Investigatori alla caccia di una spiegazione al folle gesto di Sisto De Martin. Al setaccio anche telefoni e pc
Investimenti sbagliati, debiti, problemi medici. O un improvviso gesto di follia. La tragedia di Refrontolo nasconde un solo grande mistero: il movente che ha spinto domenica scorsa Sisto De Martin, 62 anni, a prendere prima un coltello e uccidere il figlio Christian, 24, poi un martello per togliere la vita anche alla moglie Teresa, 56, e infine suicidarsi impiccandosi nella mansarda della loro abitazione in via Vittoria a Refrontolo. È l’ultima domanda cui gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso