Schiacciato dalla pressa indagine in Procura
Mansuè, dopo la tragedia il magistrato apre un fascicolo per omicidio colposo Massimo Sarri, 47 anni, è rimasto intrappolato con la testa nel macchinario
Non è ancora stato rilasciato il nullaosta per la celebrazione dei funerali di Massimo Sarri, il manutentore 47enne deceduto a seguito di un incidente sul lavoro martedì mattina a Oderzo. Il pubblico ministero Giuseppe Salvo ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, un atto dovuto in casi simili. Massimo Sarri era da undici anni un dipendente della RDMec, azienda che si occupa di manutenzioni industriali fondata nel 1992 da Roberto Boscariol, ex assessore e consigliere comunale....
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso