Il delitto di Pieve. «Armelin ucciso a bastonate, non è caduto»
La conferma delle violenze dall’autopsia sul corpo dell’anziano. Per Mohamed Boumarouan la situazione si aggrava
PIEVE DI SOLIGO. Adriano Armelin, l’elettrauto in pensione di 84 anni, assassinato nella sua abitazione di via Schiratti a Pieve di Soligo dallo sbandato marocchino Mohamed Boumarouan, 36 anni, aveva troppe ferite sul corpo per essere compatibili con una caduta accidentale o provocata da una spinta dello straniero finito in carcere per omicidio. È quanto trapela dall’autopsia effettuata dal medico legale vicentino Andrea Galassi.
Violenza efferata
La vittima presentava ferite lacerocontuse al cuoio capelluto, lesioni alla testa, al viso e a...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso