Giallo di Silea: sette giorni di buio, la verità solo con l’autopsia
Non sono stati trovati segni di violenza sul corpo di Antonella Bortolatto, ma le ragioni del decesso sono ancora oscure
SILEA. Da giovedì a mercoledì. Sette giorni in solitudine, tenendosi alla lontana da chiunque, e senza avvisare i propri cari. Restano oscuri gli ultimi giorni di Antonella Bortolatto: nessuno l’ha vista da quando, giovedì, ha salutato il marito uscendo per una passeggiata, fino a mercoledì mattina quando il suo corpo è stato trovato in Strada della Serenissima.
I carabinieri stanno provando a ricostruire quei sette giorni di solitudine che hanno portato la 66enne di Silea fino alla morte. La Procura sta...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso