Operatrice sanitaria uccisa da malore a 30 anni. Lutto ad Arcade
Michela Conte lavorava nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Conegliano e prima all’Israa. Il cordoglio della famiglia, del sindaco Gazzabin e dei colleghi: «Era solare e sempre disponibile»
ARCADE. Si stava preparando per andare a lavorare, ma nel primo pomeriggio di domenica, appena dopo pranzo, la madre l’ha trovata senza vita. Michela Conte, operatrice socio sanitaria in servizio nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Conegliano, è stata colta da un malore improvviso che le è stato fatale: aveva 30 anni.
La giovane era nata e cresciuta ad Arcade, dove viveva. Aveva frequentato l’istituto Besta a Treviso e prima di iniziare a lavorare all’ospedale aveva svolto il ruolo di oss...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso