Mirko, l’atomizzatore era stato svuotato «E il giorno prima c’era solfato di rame»
Siro merotto chiarisce i contorni della tragedia del figlio
farra di soligo
«Leggo sugli organi d’informazione un mare di stupidaggini. Eppure i rapporti dei tecnici sulla morte di mio figlio sono molto chiari, basta informarsi meglio, oppure è meglio non scrivere affatto». Siro Merotto, papà di Mirko, il 45 enne morto venerdì scorso nell’azienda di famiglia soffocato nel serbatoio dell’atomizzatore, un dolore profondo ma sostenuto con grande dignità, rompe il silenzio per fare finalmente chiarezza su quanto accaduto in quel vigneto. Poche frasi, ma precise, inequivocabili, ferme. «Il rapporto...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso