Si è spento Michele Gian impresario e juventino
Resana
Quel suo sguardo penetrante, il suo sorriso inconfondibile, la sua ironia mai stonata, l’amore per la sua famiglia e la passione incondizionata per la Juventus, così Michele Gian, impresario edile, è ricordato dagli amici. È morto lunedì notte nel suo letto, dopo il tumore che gli era stato scoperto a fine ottobre, ma lui forte come una roccia, non si è mai dato per vinto. Anzi aveva reagito bene al primo ciclo di chemioterapie, e lo scorso febbraio, seppur...
Pubblicato su La Tribuna Di Treviso